Gibellina (Trapani) - E' stato ucciso a coltellate, da una persona già fermata dai carabinieri, l'ex parlamentare del Pci Ludovico Corrao. Corrao, aveva svolto la professione di avvocato, difendendo come legale di parte civile Franca Viola, la prima donna in Sicilia a ribellarsi al matrimonio "riparatore".
Era stato anche sindaco di Gibellina negli anni del post terremoto, sostenendo la ricostruzione del Belice ed era una figura particolarmente conosciuta negli ambienti politici e intellettuali.
Già nel 1975 Corrao era stato vittima di un attentato intimidatorio: una carica di esplosivo piazzata nella sua villa sul Monte Bonifato, nei pressi di Alcamo, suo paese nativo.
La persona accusata di averlo accoltellato è un extracomunitario di 21 anni, di nome Saiful Islam, originario del Bangladesh. In queste ore è interrogato dagli investigatori nella caserma di Gibellina. L'omicida lavora come cameriere e badante alle dipendenze del presidente della Fondazione Orestiadi da circa un paio d'anni.
Attivista delle Acli, nel 1955 era stato eletto all'assemblea regionale siciliana nella lista della Dc. Alla fine degli anni '50 era stato tra i promotori del 'milazzismo', l'esperimento politico promosso da Silvio Milazzo che creò un'alleanza trasversale tra ex democristiani, esponenti del Pci e del Msi. Eletto per la prima volta alla Camera nel 1963 nelle fila del Pci come indipendente di sinistra, dal 1968 era stato confermato al Senato nella IV e V legislatura nel collegio di Alcamo. Nel 2001 si era candidato al Senato nelle liste di Rifondazione Comunista, senza però essere eletto.
Separato, era padre di tre figli: Antonella era presente al momento del delitto. Con la Fondazione Orestiadi aveva voluto proseguire il suo "sogno" di rinascita culturale e civile dei paesi della Valle del Belice rasi al suolo dal terremoto del 1968.
“Resto incredulo di fronte a tanta violenza contro un uomo buono, un uomo giusto, anima candida e gentile che ha dedicato tutta la sua vita alla Sicilia e alla sua cultura”. E’ stato il commento del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, appena appresa la notizia della morte di Corrao. Parole che si aggiungono a quelle di Rosario Fontana, sindaco di Gibellina, “sono particolarmente commosso – dice -, ma anche stravolto e sconvolto per quello che è accaduto. Per me il senatore Corrao era un padre, un fratello, un mentore. Siamo tutti – conclude – ancora increduli”.
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